venerdì 24 luglio 2015

Schiavitù da moneta

Un concetto ancora poco chiaro alla stragrande parte delle persone è la schiavitù da moneta, può essere definita come una procedura mediante la quale un numero ristretto di individui schiavizza il mondo. Sappiamo tutti che la moneta a <<corso legale>> è emessa dalle banche centrali, in Europa questo compito spetta alla BCE, l'emissione prevede da parte della BCE di sottoscrivere dei titoli di debito degli stati che "acquistano moneta" per poi restituirla di nuovo alla BCE con gli interessi, sembra un assurdo, pensando che è la BCE a emettere tutta la moneta circolante come si può avere più moneta circolante? Infatti non si ha e qui che parte tutto lo sballo monetario più si andrà avanti meno moneta si avrà, dove andrà la moneta ? Da nessuna parte resterà nelle tasche della BCE, che fa la politica monetaria per l'intera Europa con moneta euro. Posteriormente il sistema bancario era basato sul gold standard ovvero dalla quantità di oro presente nel paese si emetteva una certa quantità di moneta naturalmente quest'oro doveva stare nella riserva aurea della banca emittente, recentemente si e passati al dollar standard un sistema che pone come mezzo di scambio altra valuta, il dollaro (americano) ogni giorno in TV sentiamo delle fluttuazioni dei cambi delle valute, sono ottimi mezzi di speculazione e rappresentano ancor più il cannibalismo monetario degli individui.
Se pensate che oggi ogni cosa ha un prezzo espresso in moneta (qualsiasi valuta essa sia) capirete che chi ha il controllo sulla moneta ha il controllo su di voi.

giovedì 16 luglio 2015

Sapore di te

Ho un frullatore, che frulla tante idee, che diventano tanti cocktail senza sapore. Talvolta il nostro scopo e desistere a noi stessi ci auto-ammazziamo pur di essere come gli altri ci dipingono. Un pennello sulla tela di un pittore realista e meno preciso di noi stessi che seguiamo il branco, dipingendosi cosi come gli altri vogliono, figli di idee mal sane pensiamo di essere perfetti, quando abbiamo comprato l'ultimo modello di smartphone o le scarpe colorate o i jeans stracciati oppure quando abbandoniamo la scuola ovvero quando crediamo che quella che seguiamo sia la strada giusta. Se per un attimo facessimo funzionare quel frullatore, anche se avremo cocktail insapore, avremo dei cocktail fatti da noi, perfetti per noi, no per gli altri.

venerdì 3 luglio 2015

Parassiti

Confondiamo esistenza con essere, siamo cosi superficiali da non dare peso alle cose più importanti, ci lasciamo trascinare in futili situazioni, amiamo e ammiriamo il sollazzo e la vita mondana, conosciamo più gli altri che noi, abbiamo amore per le cose e non per gli individui, siamo cosi stupidi da pensare che possiamo tutto. Il mondo, che non ci appartiene, lo abitiamo da parassiti come le zecche sulle pelle di un cane, siamo pronti a tutto per un piccolo tornaconto personale anche inquinare il torrente da cui ci approvvigioniamo l'acqua, ci definiamo l'essere più intelligente di questo mondo, nonostante non abbiamo cura dello spazio in cui viviamo di quello che ci circonda non diamo fiducia all'amore poniamo al centro della nostra esistenza cose che prima o poi si romperanno. Il mondo che ci circonda non ci tocca non è parte di noi, anzi noi non siamo parte di lui viviamo la nostra esistenza senza essere.