Una bugia per fin di bene non è nulla. Ma la grande menzogna che è la vita tua, ti rende lurido, fradicio, (s)porco. Chi vive di bugie non ha una vita vera, si basa su fondamenta di carte e sopra ci costruisce una fortezza di calcestruzzo. Le bugie che dici distruggono rapporti, abbattono amicizie, rompono fiducia, strozzano la verità, ammazzano la tua autostima. Il mondo che crei non è vero, dovrai lottare contro le tue bugie e metterti alla prova tenendo duro sempre per paura che qualcuno possa soffiare via le tue carte e faccia cadere la tua fortezza. Fatti un favore non mentire, la verità è costruttiva.
domenica 29 novembre 2015
sabato 28 novembre 2015
Ho amato il natale
domenica 11 ottobre 2015
13/11/2015
Ci si può sempre consolare dicendo che tanto moriremo. Ma ogni giorno lottiamo per sopravvivere. C'è chi vive nella speranza di morire presto e chi muore con la voglia di vivere, si sa che il mondo così va. Si dice che il mondo è bello perché vario, ma se quel vario sfocia nella Pazzia e se quella Pazzia è Sadismo? Per quanto vario sia bello, preferisco la monotonia, un unico colore che metta tutti d'accordo che sia un pensiero semplice e giusto privo di tirannia, un comune denominatore, polizia.
martedì 15 settembre 2015
Figli del fato.
giovedì 27 agosto 2015
Causa-Conseguenza.
Avevo in mente di scrivere qualcosa, metto giù due idee che sono, primo principio della termo dinamica, la terra, il conosciuto, la cultura, il ricordo, l'idea ed uno scatolo vuoto. Collegando il tutto arrivo alla fine del percorso logico con una domanda perché?. Il percorso è abbastanza semplice il primo principio della termo dinamica è che in natura nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto muta, ecco, noi quando un giorno abbandoneremo la terra, quello di cui siamo fatti si trasformerà in qualcos'altro, ma quello che realmente sara perpetuo sarà il nostro sapere che se tramandato a dovere si amplierà perché non sarà il sapere di 7 miliardi di persone ma di 7 miliardi più gli altri che li hanno preceduto. Il ricordo di una persona importante sarà sempre con noi ci assisterà nelle idee negli stratagemmi nelle nostre decisioni sarà dentro di noi perché sono stati quei ricordi a renderci tali, noi figli di una conseguenza preceduta da una causa, ma nonostante il nostro perpetuo vivere senza un reale motivo come uno scatolo vuoto senza alcun contenuto, mi piace pensare che siamo elementi di un sistema più grande, cosi che questo sistema sia a sua volta elemento di un sistema più grande dando il via ad un loop infinito perché quello che viviamo e solo un sistema a forma di causa-conseguenza all'infinito. Allora tutto questo perché?
venerdì 14 agosto 2015
Proprietà intellettuale
Pensaci un attimo, togli quella maschera che porti e si te stesso, tanto qui si muore. Un sistema che ti vuole sciacallo tu sei sciacallo, potrebbe sembrare strano, ma chi più ha più vuole, anche la chiesa cade nella trappola degli averi, anche se professa la condivisione, l'amore, la clemenza, è altamente attaccata al potere e al denaro, corrotta da una società vile non porta il lume da seguire nel buio e quando mi sento solo alzo gli occhi al cielo prego ad un Dio e credo in me stesso. Non lascio che il fato scriva la mia vita, ma ad avere la penna in mano sono io. Cosi ho una mia proprietà intellettuale.
venerdì 24 luglio 2015
Schiavitù da moneta
Un concetto ancora poco chiaro alla stragrande parte delle persone è la schiavitù da moneta, può essere definita come una procedura mediante la quale un numero ristretto di individui schiavizza il mondo. Sappiamo tutti che la moneta a <<corso legale>> è emessa dalle banche centrali, in Europa questo compito spetta alla BCE, l'emissione prevede da parte della BCE di sottoscrivere dei titoli di debito degli stati che "acquistano moneta" per poi restituirla di nuovo alla BCE con gli interessi, sembra un assurdo, pensando che è la BCE a emettere tutta la moneta circolante come si può avere più moneta circolante? Infatti non si ha e qui che parte tutto lo sballo monetario più si andrà avanti meno moneta si avrà, dove andrà la moneta ? Da nessuna parte resterà nelle tasche della BCE, che fa la politica monetaria per l'intera Europa con moneta euro. Posteriormente il sistema bancario era basato sul gold standard ovvero dalla quantità di oro presente nel paese si emetteva una certa quantità di moneta naturalmente quest'oro doveva stare nella riserva aurea della banca emittente, recentemente si e passati al dollar standard un sistema che pone come mezzo di scambio altra valuta, il dollaro (americano) ogni giorno in TV sentiamo delle fluttuazioni dei cambi delle valute, sono ottimi mezzi di speculazione e rappresentano ancor più il cannibalismo monetario degli individui.
Se pensate che oggi ogni cosa ha un prezzo espresso in moneta (qualsiasi valuta essa sia) capirete che chi ha il controllo sulla moneta ha il controllo su di voi.
giovedì 16 luglio 2015
Sapore di te
Ho un frullatore, che frulla tante idee, che diventano tanti cocktail senza sapore. Talvolta il nostro scopo e desistere a noi stessi ci auto-ammazziamo pur di essere come gli altri ci dipingono. Un pennello sulla tela di un pittore realista e meno preciso di noi stessi che seguiamo il branco, dipingendosi cosi come gli altri vogliono, figli di idee mal sane pensiamo di essere perfetti, quando abbiamo comprato l'ultimo modello di smartphone o le scarpe colorate o i jeans stracciati oppure quando abbandoniamo la scuola ovvero quando crediamo che quella che seguiamo sia la strada giusta. Se per un attimo facessimo funzionare quel frullatore, anche se avremo cocktail insapore, avremo dei cocktail fatti da noi, perfetti per noi, no per gli altri.
venerdì 3 luglio 2015
Parassiti
Confondiamo esistenza con essere, siamo cosi superficiali da non dare peso alle cose più importanti, ci lasciamo trascinare in futili situazioni, amiamo e ammiriamo il sollazzo e la vita mondana, conosciamo più gli altri che noi, abbiamo amore per le cose e non per gli individui, siamo cosi stupidi da pensare che possiamo tutto. Il mondo, che non ci appartiene, lo abitiamo da parassiti come le zecche sulle pelle di un cane, siamo pronti a tutto per un piccolo tornaconto personale anche inquinare il torrente da cui ci approvvigioniamo l'acqua, ci definiamo l'essere più intelligente di questo mondo, nonostante non abbiamo cura dello spazio in cui viviamo di quello che ci circonda non diamo fiducia all'amore poniamo al centro della nostra esistenza cose che prima o poi si romperanno. Il mondo che ci circonda non ci tocca non è parte di noi, anzi noi non siamo parte di lui viviamo la nostra esistenza senza essere.
venerdì 19 giugno 2015
Il nepotismo.
Dando per certa l'esistenza di dio chi ne fa le sue veci? Cosa porta a credere che sia lui perno del meccanismo su cui sono sorretti tutti gli ingranaggi dell'esistenza? Chi unge questo perno? Allora dio crede anch'esso a dio? Da ciò anche noi siamo degli dei, quindi come abbiamo creduto in passato, una religione pluriteista sarebbe più consona. Al loro cospetto un uomo è solo un uomo e un dio è solo un dio. Prima di tutto credere in se stessi negli ideali giusti e nell'amore, anche un dio non ipocrita fanatico e qualunquista ne sarebbe felice, ma si ha un dio che sembra VIP senza la preghiera l'affetto la costanza il ritrovo in lui non ti considera fedele e ti abbandona a te stesso.
venerdì 12 giugno 2015
Non esistiamo.
Sapere di non sapere è una delle rovine di chi vuole sapere, chi sa, ma non ne ha mai voluto sapere è solo un ignorante. Per un attimo la vita ti da un possibilità quella di essere o non essere a te la scelta, ognuno dovrà affrontare questa scelta conseguente al fatto che se non sceglie è come se non fosse mai esistito. Ma le scelte anche se crediamo di farle noi, non le facciamo noi, c'è chi lo chiama fato, destino, provvidenza, io amo chiamarlo altro perché chi sceglie è un altro tutt'altro che noi. La condizione di scelta in quest'epoca è più semplice di quando sembra, basta una falsa notizia un po di urla in TV qualche messaggio sui social media ed ecco fatto hai appena affidato la tua scelta ad un altro, viviamo in una schiavitù democratica dove tutto è dovuto nulla è dato. Dato che non scegliamo, non esistiamo.